CORRISPETTIVI TELEMATICI, 5 INCONTRI TEMATICI IN T …

A seguito delle modifiche apportate dal c.d. Collegato alla Finanziaria 2019, a decorrere dall’1° Gennaio 2020 scatterà l’obbligo di memorizzare elettronicamente ed inviare telematicamente i corrispettivi all’Agenzia delle Entrate per i commercianti al minuto e soggetti assimilati. Come è noto, invece, la decorrenza di tale obbligo è stata anticipata all’1° Luglio 2019 per i soggetti con volume d’affari superiore a 400.000 euro.

Ascoltando le esigenze degli iscritti e in generale degli operatori di esercizi commerciali, Confcommercio Molise ha voluto programmare una serie di meeting informativi sul tema, in tutto il territorio regionale (gratuiti e aperti a tutti), attraverso i quali saranno illustrate le nuove modalitĂ  di trasmissione dei corrispettivi, anche mediante la distribuzione di un utile vademecum.

Il ciclo di incontri si aprirĂ  a Campobasso presso la sede confederale il prossimo 7 novembre alle ore 15. ProseguirĂ  ad Isernia il 13 novembre (ore 15 presso la sede della Camera di Commercio), a Termoli il 14 novembre (ore 15 presso la sede Confederale), proseguirĂ  ad Agnone il 19 novembre (ore 15 presso il Palazzo Bonanni) ed infine, ultima tappa a Venafro il 20 novembre alle ore 15 presso la Palazzina Liberty.

“Un tour sul territorio a supporto degli imprenditori, a fronte della prossima entrata in vigore del provvedimento – sottolinea il direttore di Confcommercio Molise Irene Tartaglia – che per molti rappresenta un passaggio netto che va a sostituire comportamenti radicati nella vita lavorativa di un esercizio, legati alla vecchia chiusura di cassa. Gli incontri serviranno a dissipare i dubbi e a fornire tutte le informazioni necessarie, anche quelle relative alla necessitĂ  di riconvertire i sistemi attualmente in uso nei registratori telematici. Un investimento, quello relativo al nuovo misuratore fiscale, meglio conosciuto come Registratore Telematico – conclude Tartaglia – sul quale è previsto un contributo che verrĂ  concesso sotto forma di credito d’imposta”.