Domani 13 aprile in piazza a Roma è stata convocata l’Assemblea Straordinaria della Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi (FIPE Confcommercio) per chiedere direttamente al governo, e alla politica in generale, un impegno preciso: una data della ripartenza e un piano per farlo in sicurezza. Sarà una forma di protesta ordinata e costruttiva, coerente con lo stile di una Federazione che ha sempre cercato un confronto con le istituzioni, rifuggendo populismi, polemiche e strumentalizzazioni e che oggi vuole dare un altro segnale forte.
Dalla nostra regione il sostegno alla manifestazione arriva dalla Fipe Molise, attraverso le parole del presidente regionale Carlo Durante. “Ristori, indennizzi, moratorie, sostegno alla liquidità, ammortizzatori sociali, insieme a sgravi fiscali adeguati e urgenti sono necessari, ma non bastano per ripartire. Dinanzi le incertezze dell’ultimo decreto del Governo che rinvia nuovamente la riapertura dei ristoranti e dei bar ad eventuali decisioni del Consiglio dei Ministri – spiega l’imprenditore campobassano – come categorie economiche che necessitano di programmare per tempo le loro attività, chiediamo risposte certe dal governo. Rappresentiamo e garantiamo imprese serie, lo abbiamo dimostrato: possiamo riaprire ed assumerci l’impegno di farlo in sicurezza, tra distanziamenti e rafforzamento dei protocolli. Viceversa – conclude Durante – senza prospettive certe e credibili, si finisce nel caos.”
All’assemblea parteciperanno tutte le componenti della galassia dei pubblici esercizi: titolari di bar e ristoranti, ovviamente, ma anche il mondo del catering e del banqueting, la ristorazione commerciale e collettiva, le discoteche, le imprese balneari e gli imprenditori del gioco legale e dell’intrattenimento che chiederanno al governo un programma per la riapertura definitiva delle attività, alcune chiuse da 14 mesi, e una data certa per avviarlo.
Previsti gli interventi di tanti piccoli imprenditori provenienti dalle diverse parti d’Italia che racconteranno le loro storie di quotidiana disperazione. Previsti, inoltre, gli interventi del presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, del presidente Fipe, Lino Enrico Stoppani e dello chef tristellato Massimo Bottura, patron dell’Osteria Francescana di Modena.